Buon Natale a tutti!!!

Il 7/12/13 bella serata presso Astronomical Centre, cielo bellissimo, SQM 21, ma umidità spavenosa, 80% senza vento.
I telescopi si sono inzuppati quasi subito ed è stato il valzer del phon per spannare oculari, lastre Smith e secondari newton per tutta la sera.
La fotografia è stato un appannaggio, mi sono solo dilettato nel provare un nuovo programma, Nebulosity 2, accoppiato ad una Canon 1000D in prestito. Programma bellino e facile, se reperisco una canon a poco, che abbia il Digic II, credo che diverrà il mio standard. Vedremo.
Ecco una galleria della serata, ciao!

p.s.
Dimenticavo, ho finalmente rinnovato la colonna perché è arrivata la flangia per la mia Sphinx, ed inoltre ho usato tutta la sera la mia nuova powerbox, che però mi ha abbandonato a fine serata prima del brindisi in sala controllo. Bisogna ricordarsi di ricaricare le batterie prima di partire….
Insomma sotto il profilo strumentazione, tutto ok!

Gusto per cronaca, dato chel’80ED non c’è più e che il cercatore guida Tecnosky 60/228 risulta un po’ piccolo per guidare bene il C9¼, anche se ridotto, ho pensato bene di separarmene per prendere un rifrattore acromatico SW 70/500, già dotato di anelli decentrabili. C’ho anche guadagnato nello scambio.

Inoltre, avendo venduto anche il riduttore di focale dell’80ED, mi sono preso un buon obbiettivo per la Nikon, un Nikkor 200mm F4 Ai-s, completamente manuale. È ottimo per la fotografia a grande campo, e sulla mia D5000 risulta essere un 300mm. Poi mi metto all’opera per fare il morsetto e metterlo in parallelo al telescopio, evitando di usare il piggy back che sposta il peso da una parte e sbilancia il setup generale.

Finito il restauro del mio vecchio galeone del 1983, mi sono fatto prendere la mano…
Ho comprato una Goletta Pirata che ha il motore radiotelecomandato che posso usare con tutti i galeoni, ed ho preso usato un altro galeone in ottime condizioni.
Fatto cio mi sono procurato un equipaggio inglese, sempre nell’usato, così il galeone più grande è diventato un vascello di Sua maestà, con 8 cannoni funzionanti e doppio ponte abitabile, il vecchio galeone ha un equipaggio pirata tutto nuovo (quelli vecchi non erano molto carini), e la galea completa la flotta dei “cattivi” data la supremazia di fuoco inglese.

Beh, insomma… anche i grandi ritornano bambini a volte