Domenica, Aprile 8, 2018

Pulizie di Pasqua - seconda parte

Ci sono cose che credi non cambieranno mai, te lo senti dentro. Ma poi, inevitabilmente, i propri punti saldi subiscono delle variazioni, in un modo che mai avresti potuto prevedere.
Mi sono tolto poche “futili” soddisfazioni nella vita, ed una di queste è stata avere il top di gamma di qualcosa. Mi sono sempre accontentato, anteponendo la logica all’istinto, rinunciando agli impulsi di pancia preferendogli il ragionamento di testa.
Tante volte tranne quella in cui decisi di comprarmi la montatura dei miei sogni, ovvero la Vixen Sphinx SXP. Una cifra irragionevole se paragonata alla concorrenza, ma una soddisfazione immensa ad usarla e anche guardarla.
Beh, adesso qualcosa è cambiato… gli anni sono passati, forse le voglie e gli interessi sono puntati ad altro, fatto sta che il mio punto fermo che recitava pressappoco “questa sarà la mia montatura della vita” è cambiato in “questa è stata la mia più bella montatura, ma adesso è tempo di qualcos’altro”.
È ormai un po’ che ho allentato le redini, non sono più assiduo fotografo e osservatore del cielo, gli strumenti sono cambiati e le esigenze di “potenza e precisione” sono trasformati in “basta che faccia il suo che andrà benissimo”.
Da qui la decisione di vendere la mia bellissima ed ineguagliabile SXP per far posto, forse, ad una più comune e senza anima HEQ5, perché questa è l’ideale per lasciarla li pronta all’uso, ben protetta ovviamente, ma in una condizione che mai avrei riservato alla mia amata.
I tempi passano e le cose cambiano, ahimè proprio tutte, per fortuna ;)

Venerdì, Maggio 26, 2017

Nuovo giocattolo! VMC200L

Avevo voglia di HiRes più cicciotto, per cui mi serviva diametro. Dopo il C9.25 non avevo idea di cosa prendere ma non un altro SC. Per cui mi sono levato la voglia di prendere il famigerato VMC, ovviamente un Vixen perché sono malato :D :D
La prima luce è sempre una esperienza difficile, lo strumento non lo conosco, non so come va collimato e ottimizzato. Ma non mi sono curato di tutto questo o almeno non da principio. Quindi punto Giove e inizio le riprese. Il risultato è accettabile ma non ottimale. Verifico quindi la collimazione e noto che ovviamente non è a posto. Sarà per la prossima volta :)

2017-05-19_211401.JPG Jup_20170525_221032_L.png

FireCapture v2.5 Settings
————————————
Camera=ZWO ASI185MC
Filter=L
Profile=Jupiter
Diameter=41.33”
Magnitude=-2.28
CMI=17.4° CMII=109.5° CMIII=241.4° (during mid of capture)
FocalLength=4650mm
Resolution=0.17”
Filename=Jup_20170525_221032_L.ser
Date=20170525
Start=220952.226
Mid=221032.651
End=221113.077
Start(UT)=220952.226
Mid(UT)=221032.651
End(UT)=221113.077
Duration=80.851s
Date_format=yyyyMMdd
Time_format=HHmmss
LT=UT
Frames captured=2689
File type=SER
Binning=no
ROI=456×450
ROI(Offset)=744×392
FPS (avg.)=33
Shutter=30.00ms
Gain=250 (52%)
Brightness=0
USBTraffic=80
SoftwareGain=10 (off)
AutoExposure=off
Gamma=50
WRed=55
HardwareBin=off
WBlue=99
AutoHisto=75 (off)
HighSpeed=on
Histogramm(min)=0
Histogramm(max)=127
Histogramm=49%
Noise(avg.deviation)=n/a
Limit=90 Seconds
Sensor temperature=31.1 °C

Mercoledì, Aprile 12, 2017

Vixen 102M - modificato

Finalmente è arrivata l’ottica che farà da lente al Coronado: il mitico Vixen 102M!
Il telescopio è tenuto molto bene, solo un piccolo graffietto sul tubo, l’ottica è perfetta ed anche lo star test ha dimostrato centriche ottime, immagini intra ed estra molto corrette (non identiche tra loro), solo un leggero rinforzo dell’ultimo anello di diffrazione, segno di sferica residua, che pare sia una cosa normale nei rifrattori non spianati, specie se acromatici. Insomma, proprio quello che stavo cercando.
La cella che ospita il filtro ERF si adatta perfettamente alla cella del 102M, probabilmente nasce proprio per questo strumento, così il primo lavoro è già fatto. Adesso manca solo la costruzione di una flangia per sostituire il fuocheggiatore originale ed alloggiare un raccordo per accessori da 2”.
Non appena sarà pronto potrò usare il blocco del PST e dedicarmi con una certa “seriosità” al sole :P

Giovedì, Marzo 23, 2017

Coronado PST - modificato

Nell’ormai lontano Novembre 2015, avevo acquistato un Coronado PST. L’intensione era quella di modificarlo per adattarlo ad una ottica più grande di quella di serie, ovvero da 40 mm, in modo da ottenere risultati da carini a eccezionali.
Il mio entusiasmo però si spense poiché in primo luogo riuscire a “smontare” il PST per separare il blocco contenente il filtri Etalon si rivelò arduo e la paura di sciupare qualcosa mi fece desistere, in secondo luogo mi accorsi che il filtro di sintonia era molto delicato, ovvero poco preciso e non riusciva a sintonizzare l’immagine in modo uniforme. Il risultato era quello di ottenere una parte del disco solare definita e l’altra impastata.
Decisi quindi di abbandonare il progetto e qualche tempo dopo vendetti tutto.
Adesso mi è capitato sotto mano un PST già smontato, pronto per essere installato su un tubo ottico idoneo. Ho preso quindi il PST dotato di scatola nera, Etalon e naso da 2”, e un filtro ERF Baader da 110 mm di diametro, sperando di usarlo da subito con il mio Vixen ED130SS. Purtroppo il fuoco del Vixen è troppo corto e dovrei rimuovere il fuocheggiatore per poterlo usare, cosa che mi guardo bene dal fare. E dato che la focale del telescopio è di 950 mm (ottenendo quindi un diametro in entrata di 95 mm perché il PST lavora a f/10), ho deciso di prendere un rifrattore acromatico da 102/1000 o 102/1100 da dedicare esclusivamente al sole.
In attesa di una occasione sul mercato dell’usato, adatterò un vecchio 60/700 al blocco PST.
Futuri sviluppi e foto spero a breve….

Mercoledì, Giugno 8, 2016

Novità strumentazione - ASI185MC, ZWO ADC, Motori per GPD

Data la pioggia ed il maltempo, come noto, si comprano cose… questa volta è la volta di una nuova camera planetaria a colori, presa in permuta ai filtri LRGB che sono bellini ma noiosi.
La nuovissima ASI185MC, sorella maggiore della ASI224, che è l’evoluzione della ASI120. Stessa dimenzione dei pixel, un pizzico di sensore in più, e molta più sensibilità, specialmente in NIR, il tutto condito da un bassissimo rumore elettronico. Insomma, sulla carta fa miracoli. Vedremo.

ASI185MC.JPG

Finalmente poi mi sono deciso a provare questo misterioso accessorio, ovvero il “correttore di dispersione atmosferica” o ADC. Serve a compensare il cromatismo introdotto dalla rifrazione dell’aria, aumentando il contrasto delle immagini, sia a colori che del canale L effettuato col filtro IR/UV-Cut, quindi si usa sia con la camera monocromatica che con quella in B/N.

ADC_1.JPG ADC_2.JPG ASI185MC_ADC.JPG

Ancora, un filtro IR-Pass da 850nm, molto IR quindi, da abbinare alla ASI185 che è particolarmente sensibile in IR. Settando i colori R e B al 50% del guadagno, la camera si composta come una B/N (lo dice la ZWO…)

filtro_IR-Pass_850nm.JPG

Infine, motorizzazione doppio asse per la GPD, con nuova pulsantiera con porta ST4.

motorizzazione_passopasso_st4.JPG

Pannello di controllo

APOD

today.jpg

Sole - immagine corrente

Luce Bianca

latest_512_HMII.jpg

H-Alpha

latest_gong_color.jpg

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