Martedì, Gennaio 11, 2011
Due pesi e due misure
Ieri sera, in seguito ad una presunta bestemmia pronunciata da Pietro, sono stati eliminati dal gioco 3 concorrenti: Pietro, Matteo e Massimo
Decisione condivisibile perché bestemmiare è brutto, offende la sensibilità del plubblico e via discorrendo…
La cosa buffa dov’è?
Matteo aveva bestemmiato circa 3-4 settimane fa ed era stato graziato, punito solo con una settimana di tugurio. Il grande Fratello quindi aveva ritenuto “accettabile” unabestemmia, o comunque no aveva giutidato l’episodio grave da meritare una squalifica.
Per essere coerente quindi ha fatto rientrare anche Massimo, squalificato nella scorsa edizione, facendolo stare una settimana in tugurio prima del rientro.
Ecco la cosa buffa: gli autori perima la pensano e agiscono in un modo, poi ci ripensano e tornano sui loro passi. E per giunta non giustificano il loro ripensamento con una ammissione di colpa, di superficialità, non chiudono scusa al pubblico riguardo alla precedente decisione. Danno la colpa ai ragazzi, al loro modo scurrile ed incivile di comportarsi, situazione non più tollerabile. E quindi puniscono.
Insomma il messaggio a questo punto è chiaro: adesso si viene eliminati dopo 2 bestemmie, non ne basta più una…
La cosa grave a parer mio è un’altra: giustamente il GF ha fatto notare l’indecenza del comportamento degli inquilini, continue volgarità, litigi, minacce e quanto più di diseducativo si possa mostrare in tv. Ma fin tanto che qualcuno non grida allo scandalo non si interviene, tutt’altro: in trasmissione si da ampio spazio agli scontri verbali tra i ragazzi, con lunghi silenzi in studio, interrotti solamnete dalla vocina di una inutile marcuzzi che li richiama all’ordine dopo lo spettacolino offerto. Inutile Marcuzzi, sappi che ci stai mettendo la faccia, se davvero la cosa non ti va, non dovresti mostrare nulla, non pezzettini che fanno odience per poi fare la bacchettona.
La decisione del GF di eliminare i concorrenti è giusta, ma incompleta: la blasfemia è da punire, ma personalmente non ritengo che sia più grave dei continui litigi violenti e fatti con l’odio reciproco, che i concorrenti non lesinano tra loro. Si caccia chi offende Dio, ma non si caccia chi offende i figli di Dio.
Si caccia chi, nel parlare, distrattamente e senza intenzione, offende il creatore, ma non si caccia chi offende con odio e intenzione violenta, con dolo, urlandolo a pieni polmoni e con tutto il sentimento negativo di cui è capace, il figlio del creatore.
Dio è amore, ma non lo prova verso se stesso, lo prova per i suoi figli. Dio è grande e perdona un’offesa rivolta a lui, non gli interessa, non ci rimane male. Ma offendere un suo figlio, creato dal suo immenso amore verso di noi, è un’offesa ben più grave nei suoi confronti.
E poi pensiamo a tutte le persone che sono maltrattate: la violenza verbale in casa, specchio di violenza fisica, è un atteggiamento che offende tutte le persone che vivono in un clima di odio e paura. Pensiamo a donne che in casa sono costrette a subire le angherie di un uomo, o viceversa, ai bambini su cui sono riversate le frustrazioni dei genitori, e tutti quei casi che non posso citare per sintesi, dove un essere umano vive una vita di violenza e costrizione. Forse i litigi che vengono continuamente fatti e mostrati in tv non sono un’offesa verso queste persone? Molto probabilmente però queste sono meno importanti delle altre. Bel messaggio che lanciate.
Autori del GF, Marcuzzi, Mediaset, se davvero volete fare i retti, siate coerenti, insieme a chi ha bestemmiato, eliminate dalla casa anche coloro che hanno manifestato odio verso gli altri concorrenti con continui litigi, offese e modi di fare violenti e irrispettosi della dignità umana.
Per me Guendalina, Giuliano e Davide devono essere squalificati.
Martedì, Gennaio 11, 2011 - 16:42:49
Tra l’altro dovrebbero rimborsare tutti gli idioti che hanno televotato per far rientrare Massimo nella casa, visto che poi lo hanno cacciato per una cosa successa lo scorso hanno, che, a quanto pare, avevano “perdonato”
Mercoledì, Gennaio 12, 2011 - 17:31:22
Non ho nenache letto tutto, ho solo un’opinione: questi programmi stupidi non li dovrebbero neanche più trasmettere…
Regards
Mercoledì, Gennaio 12, 2011 - 19:13:31
Sono daccordo con Piero, mi piacerebbe tantissimo un giorno andare dalla Marcuzzi e chiedere cosa trova di costruttivo, utile e interessante nel GF! Sarei davvero curioso di vedere che stupidaggini si inventerà!
Domenica, Gennaio 16, 2011 - 12:34:31
Beh scusa a me il GF di quest’anno qualcosa la ha insegnata:
1) mannaggia è una bestemmia (io non lo sapevo) LOL
2) Spero che l’italia abbia capito che i ragazzi d’oggi utilizzano troppi termini volagari (soprattutto in questi programmi). e trovo giustissima la decisione delle mediaset (nonostante io la odi per ovvi motivi) di eliminare i conocorrenti che fanno uso di un vocabolario inappropiato!
Cmq lantaca trovo giusta la tua conclusione, ank io eliminerei ank gli altri conocorrenti che recano offese ecc. ma purtroppo il contratto mediaset prevede che vengano eliminati solo coloro che dicono bestemmie (sinceramente toverei molto più giusto eliminare guendalina piuttosto che matteo)
Cmq è un programma che sarebbe meglio non seguire ma purtroppo attrae fin troppe persone e mai come quest’anno ha oltrepassato i limiti….
Domenica, Gennaio 16, 2011 - 12:35:42
Adesso ho notato che hai fatto andare il plugin apod… Bravo … Scusa i 2 commenti
Domenica, Gennaio 16, 2011 - 17:23:09
Ruguardo al plugin APOD, no non è il plugin quello, ho solo trovato una pagina, in quel sito, che usa l’immagine come sfondo, e le da sempreil nome di background, quindi è solo un collegamneto all’immagine.
Il plug in non l’ho più toccato, aspetto che tu lo faccia
p.s.
la soluzione che ho trovato non mi piace affatto, quindi…. datti da fare!
Lunedì, Gennaio 17, 2011 - 12:36:41
Giuro che ci sto provando.. appena avrò fatto di faccio sapere…. Ciao..
Mercoledì, Gennaio 19, 2011 - 13:44:55
Perché hai cambiato sottotitolo?
Mercoledì, Gennaio 19, 2011 - 14:08:11
Quando ho iniziato il blog non credevo che lo avrei portato avanti così tanto, quindi scrissi “piccino picciò”, ma visto che non è più così piccolo, gli ho dato un nome più consono.
Venerdì, Gennaio 21, 2011 - 18:01:07
personalemente, ritengo che, al di là dei propri culti, osservati e prfessati o meno, la questione Grande Fratello sia molto poco morale ecasomai molto economica e sociale. Non credo che la Marcuzzi si aspetti qualcosa di costruttivo dalla trasmissione se non in termini di portafoglio personale e, sono assolutamente certo, questa dimnsione credo prprio valga per la produzione e gli autori dello stesso. Non ci sono intenti educativi, pedagogici o comunque istruttivi di sorta. Non ci sono taciti nè espressi. Le eliminazioni per blasfemie di vario tipo vengono casomai concretizzate per doveri di legge e non di cuore (al di là di come la si pensi presonlamente al riguardo) e la produzione potrà accettarle a buon cuore solo se potranno trasformarsi in profitto. Del resto, gli autori e soprattutto la produzione sono una società a fini di lucro, il cui compito sociale per chi ci ha messo i soldi, fino a prova contraria, è quello di generare utili. Sembra molto basso ma, poichè di miracoli da un paio di migliaia di anni se ne sono visti pochi, la gente deve pensare a sè anzichè aspettare la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Quanto poi al liello televisovo odierno, che sia a dir poco insulso credo sia indiscutibile e cosa ormai nota e l’unica soluzione credo sia soltanto evitarla (ad esempio io non ho nemmeno l’antenna e non ho idea di chi siano massimo, guendalina e chi c.. ne so..). Non vedo incoerenza nel tutto quanto. Casomai, per chi si reputa giustificatamente sensibile al culto di volta in volta offeso dalla trasmissione, dovrebbe indignarsi con l’emerito Stato Italiano che, diversamente dalle società di capitali, ha pretese morali e sociali e per tanto è connivente nel permettere la divulgazione di programmi pubblici che offendono la dignitià, il buon costume, l’ordine pubblico, ecc..
Sbaglio?
Lunedì, Gennaio 24, 2011 - 08:00:30
per altro, mi si consenta di aggiungere, se dovessimo iniziare a censurare e punire anche i comportamenti delle persone, seppur più o meno ingiuriosi, aggressivi, ostili e quant’altro; rischieremmo veramente di raggiumgere quel Grande Fratello di cui Orwell aveva giustamente tanto terrore. Una sorta cioè, di controllo di massa, istituzionalizzato affinchè ogni aspetto della vita sociale sia ben incanalato all’interno di binari relazionali, più facilmente manipolabili dai pochi oligarchi posti in cima alla piramide. Non credo sia la soluzione. L’uomo è litigioso per natura. credo che bontà e tolleranza significhino più che censurare e limitarsi reciprocamente, sapersi invece apprezzare e sopportare, senza impedire all’altro di essere se stesso. Risbaglio?
Lunedì, Gennaio 24, 2011 - 09:17:44
Che il programma, anzi, che un prorgamma televisivo sia studiato per creare profitti è indiscusso e indiscutibile.
Che non debba tener conto degli aspetti socio culturali del paese in cui va in onda no. Qui non sono d’accordo. Ed anche il Grande Fratello, in seconda e tardiva battuta, ha manifestato questo pensiero. Quello che obietto alla trasmissione è la sua incoerenza su questo tema.
La bestemmia è stata punita poiché offensiva nei confronti di una ideologia (e non per legge). Ma le offese, le minacce fisiche, l’incivile comportamento a quanto pare è tollerato, poiché è rimasto l’unico traino della trasmissione, che è diventata molto Trash epoco esperimento sociale.
E la conduzione di questo anno è palese di questo sistema: non sono più i conncorrenti che fanno la trasmissione, ma sono gli autori che la pilotano con continui cambi, uscite forsate, uscite pilotate, nuovi arrivi, dando spazio in prima serata ai litigi ed agli intrighi amor/sessuali ecc ecc, e chi non fa parte di questo meccanismo si ritrova nominabile o punibile. Si perché in questa edizioni ci sono sempre stati i nominabili e gli innominabili, sempre a discrezione del grande fratello.
Punire o quanto meno cercare di limitare o censurare comportamenti inguriosi, aggressivi ostili o quant’altro è un dovere che la televisione, per lo meno di prima serata, ha. Rifugiarsi dietro a un “ma è lo specchio della società, l’uomo è fatto così” è un errore da evitare, e una giustificazione di chi, dietro alla presentazione di ciò, ha un guadagno. Non si può cascare nella trappola della libertà di espressione per cui tutto e lecito e tutto è consentito. No, tutto non è lecito, e tutto non è consentito. E quel piccolo manipolo di idioti nella casa non è lo specchio della società odierna, è lo specchio di coloro che vivono di espedienti. E la visibilità che viene data loro induce molti a fare altrettanto. E dare visibilità, a qualsiasi cosa, è una responsabilità.
Ci renderemo conto che il futuro dell’esistenza si baserà sugli insegnamenti che si danno alle nuove generazioni? Ricordiamoci che se siamo qui a parlare e a scivere è anche per il non egoismo e lo spirito di sopravvivenza dei nostri antenati e dei nostri padri. Pensa un po’ se gli antichi fossero stati tutti come questo coglioni. Adesso ci saremmo? Parleremmo italiano?
Credo di no.
Mercoledì, Gennaio 26, 2011 - 19:19:49
Beh, in realtà, vecchio mio. mica ho detto che è giustificata l’effettiva trasmissione di programmi del genere. Io dico che, la società televisiva, in quanto tale, ha il dovere di procurarsi i suoi sani guadagni e che se nella ricerca di questi, inciampa in una metodica che in qualche modo (o più modi) offende dei beni superiormente riconosciuti e tutelati, non è suo il compito di intervenire astenedosi da tutto questo, bensì delle istituzioni, alle quali, come tu dici, riconosco il diritto/dovere di vietare. Ti dico di più; io vieterei anche le Punto Abarth con impianto superpotente, finestrini abbssati, lucine azzurre e tamarro al volante con cappellino baseball calzato in alto sulla testa! In conclusione signori miei, la soluzione sarebbe semplice: non lo guardate. Ne sapete anche troppo. Fatti, eventi, nomi.. Quando cesserà di avere odiens, perderà la sua ratio societaria e troverà la sua fine fisiologica. A quel punto avremo migliorato il nostro paese. Quanto al resto, purtroppo, resto chiuso nel mio cinico pessimismo, rimanendo poco speranzoso di trovare buon senso nell’uomo. E’ un animale che ha sviluppato soprattutto la propria emotività. Con gioie e dolori conseguenti.
Mercoledì, Gennaio 26, 2011 - 20:52:40
C’è da dire però che guardando trasmissioni tipo GF si ha un forte aumento della propria autostima, e questo è positivo.
Che sia questo il loro reale scopo?
Lunedì, Febbraio 7, 2011 - 10:36:39
di certo, da un confronto vittorioso si possono trarre degli utili vantaggi.. quanto meno abbiamo imparato che molte persone lo vogliono vedere. questo più che mai fa aumentae la mia autostima.
Lunedì, Febbraio 7, 2011 - 11:09:31
Sabato, Agosto 20, 2022 - 07:32:44
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