Lunedì, Novembre 4, 2013
Primo Giove dell’anno
Finalmente una serata senza nubi dopo la pausa estiva!!!
Montata tutta l’attrezzatura sul balcone, quando sono tornato a vedere il cielo dopo cena, invece della solita nebbia nuvolosa, ho visto un cielo stellato (vabbe’, dalla città non è così stellato ma comunque senza nubi!)
Una volta tutti a letto mi sono piazzato, scomodo scomodo, nella mia postazione urbana.
Verso le 1:00 inizio a fare qualche ripresa di M42 in Orione, ma l’autoguida non vuole saperne di funzionare. La nuova camera di ripresa ASI120MM funziona con tutti i programmi tranne che con PHD Guiding. Ma perché?
Mi scervello con sta cazzo di autoguida fino alle 3:30 senza risultati. Bye bye M42… Finalmente Giove è visibile dal balcone! Iniziano le riprese in Hi-Res!
Prima la collimazione, superflua, su Sirio, breve ripresa della stella per vedere se risolvo Sirio B (senza impegno però, non trovo più nemmeno il video, forse cancellato per sbaglio? Boh) Poi sul Gigante gassoso.
Varie riprese in RGB IR Cut e Pass. Scopro che il seeing non è così fenomenale ma la trasparenza è buona.
Focheggio col filtro IR-Cut che è quello più luminoso. Le riprese di Giove hanno un grande inconveniente: bisogna essere veloci, tutte le riprese devono essere fatte in meno di 4 minuti altrimenti si percepisce troppo la rotazione del pianeta e l’immagine viene priva dei dettagli più fini.
L’inconveniente è che i filtri, parafocali, proprio parafocali non sono per cui sarebbe opportuno rifocheggiare ogni volta, ma è un operazione che non ho il tempo di fare. Conclusione: per un dilettante come me su Giove meglio una camera a colori! Ma mi accontento ugualmente del risultato, poi imparerò meglio Verso le 4:00 scopro l’opzione 16bit con fire Capture ed eseguo la ripresa migliore, cestinando le altre, ed ecco il risultato:
C9¼, barlow 3X Coma, Filtri R G B IR L Baader, 45 secondi per canale a 10~15 fps con Firecapture, elaborazione Registax 6 e miscelamento canali Photoshop
p.s.
L’indomani risolvo i problemi di autoguida, semplicemente vanno selezionate delle impostazioni diverse dalla mia vecchia QHY5m, sbagliando si impara…
Giovedì, Novembre 28, 2013 - 10:43:05
Riguardando il mio blog, dove ho scritto un articolo ogni volta che ho fatto delle foto al cielo, ho visto che la prima foto che ho fatto a Giove risale al primo settembre duemiladieci. Sono passati cioè più di 3 anni.
Non è che in questi tre anni ho dormito, è solo che non si è mai presentata l’occasione buona per fare una nuova ripresa, e questo vuol dire anche una osservazione del gigante gassoso.
Maledetto tempaccio, maledetto poco tempo, maledetto me!
Comunque devo dire che c’è stato un certo miglioramento… dovuto alla strumentazione ovviamente!