Sabato, Marzo 29, 2014

Star Party del 29/03/2014: Maratona Messier

Dopo tanto attendere finalmente ci siamo ritrovati in tanti presso l’osservatorio, con tempo buono, e in una data favorevole alla famosa Maratona Messier, cioè una nottata in cui si cerca di vedere la più grande quantità di oggetti del catalogo Messier. Queste serate coincidono con gli equinozi, poiché in una nottata è possibile vedere tutta la volta celeste, da quella invernale a quella estiva.
Io mi sono dedicato alla fotografia, concentrandomi su un soggetto, M51, ma provando a fare anche M101, poco distante. A posteriori era meglio se integravo ancora di più su M51, ma pazienza.
Ho finalmente rinnovato il riduttore di focale e devo dire che funziona perfettamente. Controllando a posteriori la riduzione astrometrica offerta dal sito Astrobin, ho calcolato una effettiva riduzione di focale pari a 0,49x, quindi in linea con quanto dichiarato da Optec che certifica uno 0,50x.
La piccola differenza dipende dal sistema di fuocheggiatura del mi strumento: infatti andando a spostare lo specchio primario e quindi variando la distanza tra primario e secondario, la focale effettiva varia, per cui posso affermare che se l’effettiva riduzione è 0.5x, la vera focale del telescopio è 2300mm e non 2350mm.

Analizzando i flat (che ho fatto grazie a Sergio) si nota una certa vignettatura, ma minore di quella data dall’Alangee, e la correzione ottica coincide con la parte maggiormente illuminata, per cui basta centrare bene l’oggetto per avere tutto il campo corretto necessario per moltissimi oggetti, anche estesi.

Invece in fase di ripresa purtroppo non ho curato bene l’inquadratura di M51 e M101, che sono entrambe riprese al limite del campo corretto, e quindi si iniziano a vede gli errori ottici tipici, cioè aberrazioni varie sulle stelle: la prossima volta mi devo concentrare su un solo oggetto e farlo meglio perdendo un po’ di tempo per perfezionare questi difetti.
Inoltre l’appetito vien mangiando e, avendo dovuto buttare due immagini, sto valutando l’idea di fare la famosa modifica del blocco del primario.
Ecco qui i risultati, sono contento di M51 e non mi lamento di M101 anche in relazione alla pochissima integrazione raggiunta.

M51_2014-03-28_C925_f5.png M101_2014-03-28_C925_f10.png

Le foto della serata

Mercoledì, Marzo 26, 2014

Marte del 22/03/2014 - rotazione in 20 minuti

Serata di seeing scarso, ma ho fatto 3 riprese a distanza di 10 minuti circa e quindi ne ho fatto una gif animata dove si apprezza la rotazione del pianeta in 20 minuti

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Giovedì, Marzo 20, 2014

Marte del 20/03/2014

Ecco altre due riprese di Marte, fatte nella nottata tra il 19 ed il 20.
La prima ripresa a focale 6000, utilizzando la barlow 2x, la seconda estendendo con il tubo di prolunga che la fa diventare 3x, focale 7900 circa (c’è da sommare anche il percorso ottico della ruota portafiltri)

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Mercoledì, Marzo 19, 2014

Filtro IDAS LPS-D1

idas-lps-d1.jpgMi sono preso questo filtro fotografico anti inquinamento luminoso.
Infatti in ambienti in cui è presente l’illuminazione artificiale, lampioni stradali, lampioncini da guardino, fari da stadio ecc, le foto del cielo a lunga esposizione tendono a diventare rosa invece che restare nere, questo perché tali bagliori si diffondono tramite l’atmosfera riflesse dalle particelle di vapore acqueo (umidità) ed altri gas.
E non bisogna essere nel centro di Milano per accorgersi che non si vedono neppure le stelle, basta essere anche in periferia perché ormai l’illuminazione è ovunque, senza ritegno, intelligenza, risparmio e utilità.
Infatti tale filtro può essere utile perfino sotto il cielo di Montecatini Val di Cecina che è uno dei posti più bui della zona.
In particolare il filtro IDAS LPS è famoso perché riduce si la banda luminosa tipica delle luci artificiali facendo invece passare lo spettro di tutte le altre lunghezze d’onda, ma non vira al verde l’intera radiazione per cui l’effetto finale della foto è molto naturale, al contrario di altri filtri, magari più selettivi, che fanno comparire le stelle di un colore verde bluastro, molto difficile da recuperare in fase di post processing. Insomma, sulla carta è uno dei migliori filtri fotografici per tale scopo.
Abbinato al nuovo riduttore di focale, al quale si avvita, mi consentirà fi fare qualche foto decente anche dal balcone di casa, ma darà il meglio di se quando sarò sotto le stelle di Montecatini VdC

Venerdì, Marzo 14, 2014

Nottata fotografica: Luna, Giove, Marte e Saturno

Nottatona da balcone. Dopo tanto piovere mi sono scatenato! Anche se la luna ha reso superflua qualsiasi altra fonte di illuminazione, mi sono dato alla fotografia.
Sono partito dalla luna, ed ho ripreso molti frame del bordo lunare per fare un mosaico, poi sono passato a Marte, poi Giove, poi nuovamente Marte e Giove
Mentre il tempo passava il seeing migliorava un poco, ma si è alzato un po’ di vento. La trasparenza è migliorata ma soprattutto Marte si è alzato ed è allora che sono venute fuori le riprese migliori: verso le 2:00.
Già che ero li ho aspettato Saturno per dargli il mio benvenuto anche se era bassissimo e immerso nella foschia rosa delle luci cittadine.

Qui di seguito le immagini elaborate

get.jpg get.jpg get.jpg get.jpg

Pannello di controllo

APOD

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Sole - immagine corrente

Luce Bianca

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H-Alpha

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